Wanda Peruzzetto - La Chiesa e località di San Giorgio in San Polo di Piave

Vai ai contenuti

Menu principale:

Wanda Peruzzetto

Italiano

WANDA PERUZZETTO - Pittrice ed artista di San Giorgio

Wanda Peruzzetto, da sempre vissuta a San Giorgio, è sempre stata legata alla chiesetta, sia per il suo fascino artistico, sia in senso spirituale.
Vive in una casa non molto grande, senza televisione, in compagnia di diversi animali, tra cui un cane (il vero padrone di casa) ed alcuni gatti.
Legge molto, legge di tutto, a partire dai fumetti fino ai grandi filosofi del passato.
La sua casa è interamente decorata da lei, ogni angolo, dalle piastrelle ai muri, dalla cucina alla

camera, dai quadri al museo (luogo all’interno della casa in cui ci sono talmente tante cose da lei create ad addobbare l’ambiente, che sembra proprio di essere all’ interno di un museo).
La sua passione dell’arte da sempre la accompagna, dipinge quadri molto belli, e dal natale 2001 crea il presepe in chiesetta, in un modo tutto suo, incominciando a pensarci già parecchi mesi prima, questo a testimonianza del legame profondo che c’è fra lei, la chiesetta e Dio.


. IL PRESEPE DI WANDA .

NATALE 2011

“Lontana, ma vicina alla mia chiesetta"
Wanda Peruzzetto – Natale 2011.


Il presepe di quest'anno si limita a rappresentare la Natività.
Wanda è partita per il Brasile insieme al figlio l'8 dicembre. Saluta tutti coloro che le sono stati vicino e spera di tornare presto a San Giorgio.


I PRESEPI DEGLI ANNI PRECEDENTI

NATALE 2010

“Cristo Gesù, padrone della terra del cielo, come dimenticato, posato sopra qualcosa:
La nuova società dell'ateismo."
Wanda Peruzzetto – Natale 2010.


Un presepe sopra una sedia non si era mai visto fin'ora. Questa l'idea di Wanda per il Natale.
Simbolo che l'uomo ormai è diventato il padrone di tutto, mentre Dio, o meglio Yahvè, è stato dimenticato, dimenticato sopra un "qualcosa": su una sedia.
Molti autori negli ultimi tempi hanno pubblicato libri, tenuto conferenze, propagandato quella che viene definita da loro stessi l'unica vera religione, la religione del futuro: l'ateismo.
Un presepe sull'ateismo. Un presepe contro l'ateismo.

NATALE 2009

“L’ indifferenza verso il padre Yahweh ed il figlio Gesù Cristo ha contaminato quasi tutta l’umanità nonostante noi respiriamo il loro spirito in ogni istante della nostra esistenza.”
Wanda Peruzzetto – Natale 2009.


Dalle parole di Wanda, che sono state poste di fianco al presepio di quest’anno, si può capire come il tema di questo presepio sia l’INDIFFERENZA UMANA verso il Creatore.
Un presepe molto semplice, se messo a confronto con quello degli altri anni, ma altrettanto significativo.
La prima cosa che si nota è la scrittura sulla piastra nera, il nome di Yahvè, scritto in ebraico, sta a simboleggiare Dio; subito sotto vi è Gesù, che è posto al centro di diversi cerchi, che rappresentano la grandezza del suo spirito, che si manifesta però solamente a poche persone: tre anonime statuine; i sassi, invece, stanno lì quasi a rappresentare delle pietre in mezzo al deserto creatosi attorno a Gesù.
Un presepe in parte criticato per l’assenza della statua della Madonna, questa però non deve portarci al di fuori dei significati che esso vuole trasmetterci, ovvero quello che ormai è un dato di fatto: la lontananza, o meglio l’indifferenza, la dimenticanza verso chi continua ad ispirare la nostra vita.

NATALE 2008

- - - NO FOTO - - -
Di questo presepio purtroppo manca la foto. Se qualcuno di voi per caso ne avesse scattata una, sarebbe bello pubblicarla.


In ogni caso non potremmo non parlare di questo presepe, anche questo molto significativo.
Era formato da due strade bianche e dorate, che conducevano alla natività, su queste due vie vi erano due personaggi: uno pieno d’oro, simboleggiante l’AVIDITA’ UMANA, l’altro invece era un povero, rappresentato un’ Hippy( http://it.wikipedia.org/wiki/Hippy ) ovvero una persona libera, ed ecco l’ideale della LIBERTA’ intesa in tutti i sensi.


NATALE 2007


- - - NO FOTO - - -
Di questo presepio purtroppo manca la foto. Se qualcuno di voi per caso ne avesse scattata una, sarebbe bello pubblicarla.


Questo presepe è stato realizzato con un copriletto bianco e delle statuine addobbate con della raffia, vi era un angelo gobbo, che portava un sacco pieno di pietre sulle spalle, le pietre avevano diversi colori, ognuno dei quali aveva un significato ben preciso:
-le pietre verdi à LA SPERANZA
-le pietre rosse à LA CARITA’
-le pietre bianche à LA PUREZZA
-le pietre gialle à LA LUCE
-le pietre viola à LA CATTIVERIA intesa come veleno tra le altre pietre.


NATALE 2006

“Il pane di Gesù Cristo per ogni uomo di razza e colore.”
Wanda Peruzzetto – Natale 2006.

Questo presepe era interamente fatto di grano, si notino le spighe dietro la natività, e persino il terreno era fatto di semi di grano, questo per indicare il pane di Cristo per l’umanità, le statuine volutamente bianche vogliono escludere le differenze prettamente visive del popolo umano, come il colore e la razza.


NATALE 2005

In questo presepe emerge un’idea filosofica, cioè che in fondo ‘ l’uomo non è cattivo, è stupido’

Un presepe con un’ideologia molto forte e sentita dalla stessa Wanda, che ripercorre “il mito della caverna” di Platone.
E’ stato realizzato con colori molto vivaci, il rosso prevale ampiamente e ricorda il fuoco, la natività è stata posta su una collina, alla cui base vi sono degli uomini imprigionati tra le catene della stupidità, dell’ignoranza e del conformismo, e sono proprio questi i fattori limitanti che li distaccano dal Natale e dallo stesso Dio.


NATALE 2004

“L’amore che move il mondo e l’altre stelle”
Dante Alighieri
Wanda Peruzzetto – Natale 2004.


I presepi da qui indietro non hanno un significato simbolico.
Questo presepe è stato realizzato con semi di cannella e chiodi di garofano, che rilasciavano i loro profumi, questa la sua particolarità.


NATALE 2003 e 2002

- - - NO FOTO - - -
Di questo presepio purtroppo manca la foto. Se qualcuno di voi per caso ne avesse scattata una, sarebbe bello pubblicarla.


NATALE 2001

“L’amore che move il mondo e l’altre stelle”
Dante Alighieri
Wanda Peruzzetto – Natale 2001.

Un presepe questo molto bello e colorato, con una cura minuziosa per i particolari, e anche se non è ricollegato a nessun messaggio simbolico, rimane il fatto che è artisticamente molto bello e meritevole.
La natività è circondata da un tenda, la presenza degli olivi, e quel tronco, che si vede nell’ultima foto, è stato portato a riva dal mare, e raccolto da Wanda che aveva appena incominciato a pensare a questi splendidi presepi che avete visto.


.     IL MONDO DI WANDA      .


Per completare l’opera non potrei mai dimenticare di presentarvi i quadri di Wanda, che è una di quelle poche persone che vivono d’arte.
Di seguito troverete alcune visuali del suo piccolo mondo dove d’estate le nascono le idee per nuovi quadri, come potete vedere si tratta di un cortile, anche questo completamente addobbato, si può scorgere tra i fiori anche il suo aiutante…


.     I QUADRI DI WANDA      .

Qualora foste interessati a vedere o ad acquistare i quadri che vedrete di seguito potete contattare Wanda al numero di telefono +39 0422 805243.


 
Torna ai contenuti | Torna al menu